Team QLASH e Sentry sono felici di annunciare l’inizio di una collaborazione che ha come obiettivo quello di far crescere ulteriormente la community di Clash Royale in Italia, sempre più numerosa ed entusiasta.
Dopo la SUS Cup e l’attuale QLASH League, ecco un’altra iniziativa targata QLASH, che accoglie nella sua grande famiglia gli oltre 1.500 membri del Clan Sentry, uno dei primi (e più longevi) formatisi nel nostro Paese.
La parola a ‘CriGio’!
Per saperne di più di questa partnership, abbiamo fatto due parole con Cristiano ‘CriGio’ Spada, uno dei leader di Sentry. Cristiano ha 20 anni, studia Graphics Design a Roma e nel suo tempo libero sviluppa applicazioni per Android.
“Il progetto Sentry è nato due anni fa”, racconta ‘CriGio’, “Lo scopo era creare un Clan competitivo che potesse ottenere buoni risultati sia in Italia che a livello internazionale. Ma oggi, oltre ai risultati, ciò che ci contraddistingue dalle altre realtà presenti in Clash Royale è la solidità della nostra community”.
Ed è proprio questa la parola chiave della sinergia con QLASH: community: “L'idea di collaborare con questa importante realtà italiana è nata parlando con Kevin Milaj, uno dei Project Manager di QLASH. Diciamo che abbiamo avuto modo di scambiarci spesso opinioni, confrontarci e ragionare su vari aspetti che contraddistinguono il mondo di Clash Royale in Italia.
Abbiamo lavorato ad un progetto con lo scopo di unire maggiormente quella che è la community di Clash Royale e qualche mese più tardi abbiamo iniziato a discutere della collaborazione tra Sentry e QLASH, come base per la creazione di un gruppo numeroso e affiatato di player”.
Gli obiettivi di QLASH Sentry
Dunque l’obiettivo principale di ‘QLASH Sentry’ è quello di creare un clima di armonia e collaborazione tra i vari clan e gruppi italiani, qualcosa che probabilmente è mancato sinora nella community di Clash Royale.
“A tal proposito abbiamo realizzato un server Discord (che potete trovare cliccando QUI) dedicato che stiamo migliorando costantemente grazie ai consigli della community e al lavoro dei tecnici di QLASH. Crediamo che da questa collaborazione possano nascere numerosi eventi, sia online che sul territorio nazionale, per dare ai giocatori la possibilità di mettersi in mostra, scambiare opinioni dal vivo e stringere rapporti di amicizia”.
Il commento di Nemos e Peppe
L’unione delle forze tra QLASH e Sentry non poteva che soddisfare il nostro Simone ‘Nemos’ D’Orazio, team manager di Clash Royale: “Sono felice che l’interesse di QLASH non si limiti solamente al competitive, ma cerchi allo stesso tempo di aprirsi alla community italiana e non, dando la possibilità a chiunque sia interessato, con il tempo, di poter crescere in-game”.
Entusiasta anche Giuseppe ‘Peppe’ Freda, uno dei player di punta di QLASH: “Sicuramente integrare nel progetto la community italiana è una cosa utile, buona e giusta. È bello che oltre al settore competitive si sviluppi anche il lato puramente entertainment del gioco”.