Amici rantofili, sono tornato!

Però gente, spiace deludervi, ma qua è tempo di dare un taglio alle mie costanti polemiche, perché sì, ci sono ancora parecchi deck e/o sinergie da rivedere che intaccano il bilanciamento del gioco, ma ormai c'è solo da star sereni, farsi bastare quanto ritoccato dall'ultima patch e aver fiducia nella rotazione di marzo/aprile e l'inizio del nuovo anno di Standard.

Andiamo al succo di questo non-rant: prima farò delle pagelle per ognuna delle tre espansioni che ci lasceranno ruotando fuori dallo Standard, come si dice in gergo, e poi una whislist, ovvero una lista di desideri che il piccolo Wolly che è in me vorrebbe vedersi avverare con l'avvento del nuovo anno di Standard e della sua prima espansione rilasciata.

Whispers of the Old Gods, voto 8

Forse molti di voi si sorprenderanno che io dia anche un solo voto positivo a una delle tre espansioni uscenti, ma ritengo che eccetto la macchia (enorme, va detto) del Yogg-Saron pre-nerf, WotOG sia la tre espansioni meglio riuscite, meglio bilanciate e più accattivanti mai rilasciate.

Ognuno degli Old Gods ha avuto il suo momento di gloria negli anni, ma non riesco a ricordare una singola carta, sempre ad eccezione di Yogg pre-nerf, che per proprio card design meriti l'etichetta di carta malsana o tossica, per riutilizzare un termine a cui ricorro spesso. Magari state pensando al "4 mana 7/7" (Flamewreathed Faceless, per gli amici), ma lo stiamo forse utilizzando, ora? No! Era il mazzo Aggro Shaman con Tunnel Trogg, Totem Golem, eccetera eccetera, il problema!

Insomma, tante carte forti, nessuna banalità negli effetti e nelle sinergie e soprattutto ottimo bilanciamento mi fanno guardare ad Old Gods come l'unica bella espansione del 2016.

One Night in Karazhan, voto 5

L'ultima avventura che vedremo su Hearthstone, è stata un'altra prova di quanto male facciano al gioco questo tipo di espansioni condensate. OGNI. SINGOLA. AVVENTURA. Ha portato enormi problemi di bilanciamento, proprio perché in poche carte Blizzard ha dovuto creare un prodotto appetibile. perché ricordiamolo, devono pur sempre vendere.

OnK non fa eccezione, immettendo nel gioco carte sane ma dal power level altissimo (Enchanted Raven per il Druido, Kindly Grandmother per l'Hunter, Priest of the Feast per il Prete, per citarne alcune tra le più rappresentative di questo tipo), ma anche alcune carte che meritano in pieno l'etichetta made in Wolcat di tossiche. 

I portali sono il puro esempio di carta dall'RNG malsano; Spirit Claw, al suo costo originario di 1 era completamente fuori di testa e andava a potenziare il già iperdominante Shaman (che per tutto il 2016 fu listato in top tier da numerosi tier list autorevoli).

E poi c'è lui. LUI. La (articolo scelto con attenzione) carta che INCARNA l'RNG malsano: Barnes. Ad oggi è a mio parere la peggior carta, a pari merito con Yogg-Saron pre-nerf, per design per un gioco di carte competitivo. Può letteralmente decidere da sola l'esito di una partita, e farlo attraverso un meccanismo randomico, per giunta! 

Ma come Wolcat!? Hai giocato mazzi Barnes per mesi!

Eh, chiamami scemo. Son mazzi anticontrol fortissimi a cui basta una bottarella di fortuna gentilmente offerta da Barnes a turno 4 per battere anche Aggro!

Per fortuna non fu proprio un totale scempio: ricordo ad esempio The Curator come una delle mie carte preferite di sempre, perché il suo alto power level andava a parare sul pescare carte e dare consistenza ai deck che gli creavi attorno senza essere una lapide sulla partita se pescata in curva.

A onor del vero, per quanto abbia causato problemi, è forse l'avventura che ha creato meno scompiglio dal punto di vista del bilanciamento.

Mean Streets of Gadgetzan, voto 1

La peggior espansione di sempre.

No, non mi calmo! LA PEGGIORE DI SEMPRE E SONO SERISSIMO!

Troppe carte dall'altissima resa e che non richiedono alcun apporto strategico da parte di chi le manovra,  hanno segnato un pessimo periodo per il gioco con conseguenze che abbiamo subito fino ai nerf di inizio febbraio.

Patches, Small-Time Buccaneer, Jade Idol, Kazakus, Drakonid Operative...

Ripensandoci, sono convinto che Blizzard abbia concepito MSoG come una triade di mazzi tematici, non come un'espansione di 130 e più carte.

Pare che a tavolino abbiano deciso: "Daremo ai giocatori queste tre tipologie di mazzi overpowered e facili da pilotare: Jade, mazzi in singola copia e mazzi Pirate super aggressivi. Tutti in pilota automatico!"

Ricordo come nel giro di una settimana il testing si fosse esaurito e tutti avevano pronti il proprio bel Jade Druid, i due mazzi Reno, Mage e Lock, e i due mazzi Pirate, Warrior e Shaman, dei quali almeno il secondo venne distrutto dal nerf di Spirit Claw e Small-Time Buccaneer

Tutto troppo forte, tutto troppo facile da interpretare. La tossicità per un gioco di carte fatta espansione. 

Andrei avanti le ore a rantare su quanto orribile sia MSoG... Hey, alla fine eccolo il rant! 7

La mia lista dei desideri

Mi do una calmata parlando della mia lista dei desideri, che in realtà si riassume in un paio di piccoli principi a cui vorrei che Blizzard si attenesse:

- Sfruttare la rotazione per riabbassare i power level.  Trovo naturale che nell'arco di un anno le carte si alzino di power level, è per rendere il gioco appetibile e lo ribadisco, son consapevole che Blizzard ci debba mangiare, con Hearthstone. Tuttavia non vedo tutto questo bisogno di spararla grossissima già con la prima espansione della rotazione: i giocatori son sempre entusiasti del nuovo anno Standard, non c'è bisogno di esagerare col power level delle carte per fargli venir voglia di acquistare il preorder.

- Saper ammettere gli errori e nerfare più tempestivamente. Dato che ormai di un server per il testing non covo nemmeno più la speranza, siate almeno in grado di riconoscere per tempo quando sbagliate. Non c'è alcun problema se sbagliate, ma fare finta di nulla equivale a gettare benzina sul fuoco.

Tutto qui. Mamma mia che muro di testo a 'sto giro.

Eheh. 

Spero abbiate gradito l'intensa lettura e il trasporto con cui l'ho prodotta. Mi son dovuto fasciare le dita perché stavo martellando la tastiera con una tale forza da farmi sanguinare i polpastrelli!

Ci vediamo Mercoledì con il 5 Minutes QLASH!