Il Team QLASH si imbarca in un’altra avventura, aprendo le porte ad un titolo tutto nuovo: Overwatch.

I protagonisti del push al payload sono i ragazzi provenienti dal team Capp8, che si sono distinti per risultati e performance non solo sul territorio italiano ma anche europeo, avendo militato per due stagioni nell’Open Division e avendo raggiunto un playoff per i Contenders.

QLASH Overwatch: scopriamolo insieme

Il team, capitanato dal giovanissimo Asso, si compone di altri tre membri italiani Frayu, vecchia conoscenza del team nonché uno dei migliori healer presenti su territorio nazionale; Jericho, un veterano di titoli competitivi FPS; infine Ares, player già noto per le ottime prestazioni della passata stagione.

A questi talenti nostrani si vanno poi ad aggiungere due player europei come Yoshio e Crea. Provenienti rispettivamente da Bulgaria e Finlandia, i due giocatori sono tanto giovani quanto promettenti ed hanno avuto la possibilità di dimostrare più volte la loro capacità di mantenere un alto livello in gioco.

A guidare il team ci sarà Frari, non soltanto un ottimo giocatore ma anche un eccellente team manager che ora guida i suoi ragazzi verso la conquista dell’Europa. Ad aiutarlo un coach della “vecchia scuola” come tZuna, che si è reso sin da subito fondamentale per il processo di formazione e crescita dei ragazzi.

E per ultimo, ma non ultimo, il vero colpo di mercato del team: Arachne. Coach coreano dal talento ed esperienza immensi, Arachne si occuperà di seguire, preparare e lanciare questi ragazzi nell’olimpo dell’Overwatch competitivo.

Il commento di Luca Pagano e Eugene Katchalov

«La creazione di un roster competitivo per Overwatch segna l’ingresso ufficiale del Team QLASH nel regno degli sparatutto in prima persona – spiega Luca Pagano, CEO e Co-Founder del Team – forse il tipo di esport più popolare in assoluto. Crediamo di aver formato una squadra dall’alto potenziale, il giusto mix di esperienza e talento».

«Gli FPS richiedono riflessi, velocità di esecuzione e una chimica di squadra perfetta – commenta il Co-Founder di QLASH Eugene Katchalov – È un ambiente altamente competitivo e stimolante, ma con questo roster, abbiamo tutte le carte in regola per fare bene».