Le prime due giornate della Open Division si sono svolte sabato 21 e domenica 22 aprile. Il Team QLASH ha fatto il suo esordio contro i Soul Hunter’Z, vincendo agilmente, per poi portarsi a casa una win per forfeit contro i Woodroffe Warrior.

Ma entriamo più nel dettaglio.

Team QLASH vs Soul Hunter’Z 3-0

Mappa 1: Oasis

Per la prima mappa tutto è andato secondo i piani, con il Team QLASH che ha optato per una solida Dive Comp riuscendo a portare un 2-0 pulito senza grandi problemi e mostrando subito la differenza di abilità tra i due team.

Particolarmente incisivo Asso, il capitano, che con le sue azioni decise è riuscito ad imporre il suo gioco.

Mappa 2: Junkertown

Anche su Junkertown il team è riuscito a sovrastare gli avversari, impostando il ritmo di gioco.
Decisamente ottima la Widowmaker di Crea, diventata presto un muro insormontabile in difesa che ha fatto vacillare la formazione dei Soul Hunter’Z, fermandoli al primo punto.

In attacco è stato sempre decisivo Crea, grazie a una Dragonblade di Genji con cui è riuscito a penetrare le difese nemiche, portando facilmente il Payload sul secondo punto e il risultato complessivo sul 2-0.

Mappa 3: Hanamura

Pronti-via e con una difesa magistrale, il Team QLASH concede solamente un terzo del primo punto preso grazie ad un eccezionale Graviton del team avversario, ma subito recuperato da un eccellente Frayu che con il suo Zenyatta è riuscito prontamente a contestare.

Particolarmente facile la fase di attacco, in cui il team è riuscito a prendere senza problemi il primo punto durante un solo push, portando così a casa la prima vittoria dell’Open Division con un secco 3-0

Team QLASH vs Woodroffe Warrior

Poco da dire sulla seconda giornata di torneo. Il team Woodroffe Warriors si è presentato con 2 ore di ritardo per un disguido, dando poi forfeit dopo la prima mappa e permettendo al Team QLASH di volare così sul 2-0 complessivo.