La community competitiva di Clash Royale, negli ultimi giorni, non fa che parlare di altro. La SUS Cup è entrata prepotentemente nei trending topic, grazie all’idea di Simone ‘Nemos’ D’Orazio, guida tecnica e tattica del Team QLASH. L'evento di disputerà lunedì 22, giovedì 25, lunedì 29 gennaio, giovedì 1 febbraio e infine lunedì 5 febbraio per il Gran Finab, con in palio il trofeo della SUS Cup. E chi meglio di Nemos stesso per spiegarci in cosa consiste questa competizione che riunisce i migliori giocatori di Clash Royale del pianeta?  

Per prima cosa, visto che ne stanno parlando praticamente tutti: come ti è venuta in mente l’idea della SUS Cup?

Bella domanda! Subito dopo l’ESWC di Parigi, al quale ho partecipato insieme ai ragazzi, ho iniziato a capire meglio il funzionamento del “competitive” di Clash Royale, ed ho iniziato a stringere amicizie con player internazionali. Da lì l‘idea: “Devo riuscire a mostrare alla community italiana il potenziale di questo gioco.”. E cosa c’è di meglio di un evento con i migliori giocatori internazionali al suo interno?  

Ok, adesso facci un po’ capire come funziona il torneo.

L’idea di partenza era quella di creare un torneo con modalità e format inediti in Clash Royale, per questo ho scelto la modalità draft per la creazione dei team. Per quanto riguarda il format ho deciso di optare per la modalità King of the Hill, con 3 set: per vincere, un team dovrà eliminare tutti i giocatori avversari. In caso di perdita di tutti i giocatori, si avrà a disposizione una vita bonus per poter riportare in vita un player.  

Un attimo: in che cosa consiste la modalità Draft, che abbiamo visto sul tuo canale Twitch?

Per prima cosa ho scelto gli 8 giocatori più rilevanti nell’intera community di Clash Royale e li ho nominati capitani degli 8 team protagonisti dell’evento. Successivamente, per definire l’ordine del sorteggio, si sono scontrati in un bracket che, posso dire tranquillamente, è stato uno dei più skillati di sempre!! Una volta definito l’ordine, durante la Draft Night, si sono iniziati a delineare i team che parteciperanno al torneo… da qui in poi il resto sarà storia!

Guarda SUS CUP - Draft night W/ 8 Captains in call - !HYPEEEE di Nemos su www.twitch.tv  

Chi secondo te sarà avvantaggiato in questo format e perché?

  Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma posso affermare con sicurezza che in questa modalità bisogna avere una freddezza innata, e secondo me Surgical Goblin è uno dei player con più esperienza alle spalle. Ma datemi retta: non sarà assolutamente un passeggiata per nessuno…  

Adesso parliamo un po’ di te. Da giocatore a team manager, da team manager addirittura a organizzatore di eventi, senza dimenticare il lato-caster. Chi è davvero Nemos?

Nemos è quel ragazzo un po’ cresciuto che dopo il lavoro si svaga con Clash Royale e che vede nell’esport un futuro percorribile. Come in ogni avventura che si intraprende, bisogna aspettare un po’ di tempo e tastare ogni terreno a disposizione prima di trovare l’indirizzo adatto a te. Nel mio caso, dopo aver ovviamente vissuto il gioco da player, ho trovato il mio habitat ideale da spettatore, ed ho scoperto nuove sfaccettature che magari giocando non coglievo a pieno. Diciamo che il mio intento primario è quello di dimostrare quanto questo gioco abbia ancora da dare, espandendo sempre di più, soprattutto nella community italiana, la cultura del competitive e dell’esport in generale che, nella maggior parte dei casi, viene sottovalutata. Per essere arrivato ad un punto in cui il mio passatempo preferito sta diventando un lavoro devo tutto quello che sto raggiungendo al Team QLASH, che mi ha dato i mezzi e le possibilità per poter anche solo pensare di essere d’aiuto per portare avanti questo  gioco: grazie davvero! Un ringraziamento speciale a Summer e Florian che sono lì dietro le quinte a supportare tutte le mie pazze idee dandomi quella marcia in più per pensare sempre più in grande!  

Dove può arrivare secondo te il Team QLASH nel competitive di Clash Royale?

Come si dice in questi casi: “the sky is the limit”. Abbiamo dei giocatori fortissimi, seguiti da un management perfetto inseriti nella realtà esport più solida in Italia e non… What else?! Arriveranno grandi cose in futuro!  

Più in generale, come vedi la scena competitive di Clash Royale nel 2018? E in generale nel medio-lungo periodo?

Dico che, a mio avviso, grazie all’enorme investimento che la Supercell sta attuando sul competitive, questo gioco potrà non solo trovare nuova utenza che inizi a giocare, ma anche richiamare coloro che, dopo aver perso un po’ di entusiasmo, si erano magari allontanati dal gioco. Il 2018 sarà l’anno dell’immortalità per Clash Royale.