Ma salve popolo di QLASH, che piacere essere di nuovo in madre patria!

È un periodo decisamente intenso per noi, tra Arma Team League, il Tour Stop di Oslo, il qualifier online per il Tour Stop di Taipei e le ripide arrampicate della ladder a fine mese; pertanto il mio primo pensiero al rientro è stato quello di mettermi all'opera e farvi sapere un po' cosa penso della mia stagione invernale competitiva, che si concluderà a brevissimo con l'inizio, dal primo aprile, di quella primaverile.

Gennaio

Nel mio percorso di giocatore, la Ladder è sempre stata trascurata, ma ora rappresenta il gradino più ripido da superare per omologarmi ai canoni dell'HCT 2018.

Già da gennaio decisi che con il nuovo sistema HCT avrei voluto competere prima di ogni altra cosa, e la Ladder, lo sappiamo, è l'entrata principale per i Playoffs. Ingenuamente sono partito con l'idea di non stravolgere il mio modus operandi e di attuare giusto qualche accorgimento per una più rapida e sicura scalata ai piani alti, come l'affidarmi ai soli mazzi top tier, il badare un po' di più al gameplay nelle ore di stream e l'aggiungere ore offstream in cui dare il 100%.

Inutile dire che non sia bastato: nonostante abbia mantenuto una posizione a ridosso della top 200 sino alle ultime ore, l'aver giocato sul solo server europeo mi ha esposto al rischio di rimanere senza una seconda chance qualora fossi sceso di rank, che è una cosa da preventivare accada sempre.

È accaduto proprio che sono entrato in una serie di sconfitte alle 18 dell'ultimo giorno, e sono stato proiettato a ridosso del rank 800 dove poi non son più riuscito a risalire, portando a casa il magro bottino di una top 1000 da 2 punti.

Febbraio

A febbraio, avevo l'obiettivo di chiudere il legend anche in NA per scongiurare il rischio di replicare quanto accaduto il mese precedente e per avere anche su quel server il reset stagionale a rank 4 per marzo. Mi è riuscito grazie ad una ancora maggiore cura del mio gioco in stream e al lavoro fatto nelle sessioni di testing quotidiane coi ragazzi del team.

 Tuttavia, complice la mia scarsa esperienza e la mia ingenuità, non mi portai su nessuno dei due server nella posizione di poter lottare per le top finish, rimbalzando da un server all'altro dopo ogni serie negativa e facendomi troppo spesso prendere dallo sconforto.

Marzo

Marzo è il mese in cui, ad oggi, sento di aver lavorato meglio: grazie al nuovo reset stagionale buggato, con un solo game in EU e circa 2 giorni di grind in NA, mi sono rapidamente portato in Legend su entrambi i server.

Nel gestire l'account EU mantenendolo attorno la posizione 400-500, faticavo con l'NA che per giorni mi ha visto rimbalzare da 1000 a 2000 senza mai sentirmi in controllo della situazione. 

Poco prima di partire per il bootcamp pre-Oslo in QLASH House, però, attingendo probabilmente a tutta la "chiappa" che avevo da parte (dato anche lo scarso risultato poi conseguito in terra norvegese), incastro non una ma ben due scalate a ridosso della top 200: in NA totalizzo un 80% winrate tra il rank 2000 e il 148, in EU mi porto dal 500 al 200, sempre lo stesso Combo Priest a trainare.

Da quel magico pomeriggio di quasi imbattibilità, sto ogni giorno mettendo in cassaforte quelle 2-3 vittorie che mi stanno mantenendo in top 200, tanto che mentre vi scrivo sono 186° in EU e 191° in NA. 

Il rush finale

Mi attendono 36 ore di fuoco in cui me la giocherò al meglio sapendo di non aver nulla da perdere e tutto da guadagnare. L'avere due chance è un'ulteriore salvagente, e portandomi quanto prima in Legend sul server asiatico ne avrò una terza. 

Con Pool8 che se la gioca per i Playoffs e MaeveDonovan che lotta per entrare nei candidati ai Global Games, abbiamo grandi chance di accaparrarci due importanti risultati in questa stagione invernale, quindi mandateci tutta la vostra energia come per una sfera Genkidama, e ci aggiorniamo presto con la resa dei conti!