Atteso dai giocatori da qualche settimana, è finalmente arrivato l'annuncio riguardante il prossimo anno di gioco su Hearthstone, portando con sé cose scontate e novità acclamate a gran voce che ormai avevano perso speranza.
Come per l'anno del Mammuth, anche questa nuova stagione porterà con se carte amate o odiate nella Hall of Fame, come Ice Block, Molten Giant e Coldlight Oracle.
Le tre carte della Hall of Fame
Scelta decisamente scontata quella di Ice Block, viste le voci che già serpeggiavano su Reddit: carta che "bloccava" davvero molto il design futuro, e che probabilmente era davvero poco divertente da subire per i giocatori più casual. Una scelta che mi sento di supportare, anche se personalmente non vedevo necessaria.
Molten Giant invece che viene ripristinato al costo iniziale di 20 mana durante il suo passaggio in Hall of Fame: un passo indietro di Blizzard dunque, che decide di dare i giusti onori e una degna sepoltura a una carta che per molto ha segnato il meta, nell’ormai storico Handlock.
Chiudiamo infine con la scelta che ha fatto piu scalpore, ovvero l'unico murloc skill intensive post era Finley. La rotazione di Coldlight Oracle viene motivata con scelte di spazi e design, e snaturamento di alcune meccaniche di classe.
Strano davvero, poiché la carta non era mai stata sfruttata come draw engine per classi come Hunter, raramente si è vista nel competitivo come mill engine, e taglia molto meno spazio in design di carte come Shadowstep, ad esempio, che hanno anche un power level piu elevato. Maybe a missplay? Vedremo.
The Untouchables e le novità
La passano ancora franca il mitico Banditore di Meccania, Edwin, Alextratsza (e quie sono in linea con il pensiero Blizzard) e Divine Favor, carta che premia lo scialacquare di risorse, che anche quest’anno come l’anno passato resta impunita (incredibile, imho).
In arrivo troviamo anche una skin, giustamente assegnata al Druido (Lunara), in quanto unica classe con un solo ritratto al momento, e delle modifiche al sistema quest, che si trovano orfane delle rognosissime quest da 40, con qualche sconto più che benaccetto sui requisiti.
Infine arriverà in estate la tanto osannata Modalità Torneo, della quale ancora si sa troppo poco per giudicare, ma che ad ora sembra ancora anni luce distante da quanto richiesto dai pro di mezzo di mondo: un grande passo avanti in una maratona partita con un bel po’ di ritardo... riuscirà Blizzard a recuperare?